Sicilia terra di leggende, dove si fondono vita, orgoglio, amore e morte. Dove si incrociano popolazioni diverse, dove tradizioni tra loro lontane si intrecciano per formare nuove narrazioni. Sicilia terra di stranezze, tra il magico e il macabro, il religioso e il profano. Domenico Pellegrino esalta l'isola con il suo immaginario antico ed incredibilmente contemporaneo.
Miti greci e leggende, supereroi contemporanei vestiti di tradizionali decori siciliani, le luci delle feste patronali sono i tratti identificativi delle opere dell'artista che vive e lavora in Sicilia perchè la continua ispirazione che trae da quella terra da alla sua arte maggiore energia.
Domenico Pellegrino, artista riconosciuto a livello internazionale e presente nel 2019 alla 58esima Biennale Arte di Venezia, crede nella sintesi tra heritage e futuro.
Le sue opere trasformano l'antico in qualcosa che comunica velocemente al qui e adesso. Attraverso l'estetica del suo lavoro cerca di trasferire la forza del popolo siciliano, la sua storia e anche le sue leggende. Le sculture nascono utilizzando i classici metodi artigianali, vengono dipinte a mano con colori ad olio riprendendo le gestualità con cui si decoravano i carretti siciliani, e rappresentano riferimenti contemporanei, legati al mondo dei fumetti e dei supereroi.
Le luminarie contengono elementi innovativi e tradizionali, dal disegno a mano si passa al computer e poi si torna al laboratorio. Qui l'artista sia dedica alla pittura disegnando con linee, punti, cupole, decori barocchi, legando tutto con la gommalacca, tipica degli antichi decori sui carretti siciliani.
